Beyond Borders


Beyond Borders - Oltre i Confini

Progetto Sociale a cura di Nico Brizzi

"Per noi accogliere nella nostra azienda chi ha perso ogni speranza e opportunità a causa di guerre e persecuzioni è un onore e un raro privilegio di cui esser grati"

Nico Brizzi Project Manager

Il Progetto Beyond Borders si pone come innovativa risposta alle difficoltà di integrazione incontrate dai rifugiati politici in Italia, offrendo loro formazione professionale e opportunità di carriera nel settore della ristorazione.


Questo progetto, sostenuto dalla collaborazione con "Il Cedro", un centro di accoglienza per richiedenti asilo di Superga, è stato promosso da Nico Brizzi, fondatore della Restaurant University, ideatore di Conserva.shop e titolare di Trattoria Superga.


L'essenza del progetto Beyond Borders si trova nella sua capacità di offrire un percorso di formazione on the job, dando ai partecipanti l'opportunità di sviluppare competenze altamente specializzate, necessarie per un futuro produttivo nel mondo della ristorazione.


Questa formazione si traduce in un miglioramento significativo delle loro prospettive di carriera e di vita, contribuendo alla loro crescita personale e professionale.

Il Dream Team Beyond Borders

Ecco a te una breve presentazione del nostro Dream Team Beyond Borders: ognuno di loro è ormai parte della nostra famiglia culinaria e un prezioso membro della nostra azienda.


Scopri le loro storie personali e sostienili nel loro percorso di integrazione sociale in Italia.

Golam Rabbi, 19 anni, Banglasesh, Madaripur - Cameriere

Rabbi ha impiegato 5 mesi per raggiungere l'Italia. Parito da Daka in autobus ha attraversato Arabia Saudita, Egitto e Libia. Da qui, a bordo di un barcone ha raggiunto Lampedusa. Per il suo viaggio ha pagato 9000$, per essere poi abbandonato sulle coste siciliane senza vestiti, ne cibo, ne soldi.


"Nei momenti di difficoltà ho mantenuto la speranza attraverso la fede, pregando Allah di aiutarmi a superare gli ostacoli che la vita mi ha messo davanti."

Waqas Khadim, 30 anni Pakistan - Kashmir - Cuoco

Waqas ha impiegato 9 mesi per raggiungere l'Italia, attraversando a piedi Emirati Arabi, Egitto e Libia. Ha raggiunto le coste della Calabria viaggiando su di un barcone, pagando 8000$ per un viaggio infernale, tra freddo, mare mosso e la paura di non rivedere mai più i suoi due figli di 3 e 6 anni.


Ringrazio Allah per avermi protetto e aiutato nel mio lungo viaggio e prego ogni giorno di poter riabbracciare presto la mia famiglia. Il mio impegno e la mia permanenza in Italia sono per loro.

Prodip Kumar, 28 anni Banglasesh, Cumilla - Cuoco

Prodip ha impiegato 6 anni per raggiungere l'Italia. Ha attraversato a piedi la Turchia, raggiungendo la Grecia dove ha vissuto per 2 anni. Da qui, pagando 9000$ ha raggiunto in barca il Montenegro, per poi arrivare a piedi a Trieste, dove ha vissuto per qualche mese, prima di essere spostato a Torino ed essere accolto al Cedro.


Ringrazio Shiva, Dio Indu, per avermi aiutato e protetto nelle sfide che la vita mi ha messo davanti, la fede rende l'uomo umile e volenteroso.

Mamun Molla, 21 anni Bangladesh, Madaripur - Cuoco

Mamun ha impiegato 6 mesi per raggiungere l'Italia. Partito da Daka ha raggiunto gli Emirati Arabi, la Siria e la Libia,  per poi sbarcare a Lampedusa. Ha pagato il suo viaggio in barca 9000$ rischiando la vita ad ogni tratta. Ogni mese aiuta la sua famiglia originaria con il suo lavoro da cuoco, nello staff di cucina di trattoria Superga


Ringrazio Allah per per aver protetto e aiutato, per avermi accompagnato fino qui e nei giorni che verranno.

Progetto Beyond Borders

L'essenza del progetto Beyond Borders si trova nella sua capacità di offrire un percorso di formazione "on the job", dando ai partecipanti l'opportunità di sviluppare competenze altamente specializzate, necessarie per un futuro produttivo nel mondo della ristorazione.


Questa formazione si traduce in un miglioramento significativo delle loro prospettive di carriera, contribuendo alla loro crescita personale e professionale.

"Beyond Borders" collabora attivamente con diverse aziende del settore ristorativo per assicurare ai partecipanti reali opportunità di lavoro.


Questa collaborazione si rivela doppio valore: i rifugiati ottengono l'esperienza pratica necessaria per il loro sviluppo professionale, mentre le aziende beneficiano di nuove risorse altamente motivate e specializzate.


L'impatto del progetto si riflette non solo nell'inserimento lavorativo di molti partecipanti, ma anche nel loro processo di integrazione nella società italiana.


Il "Beyond Borders" promuove la diversità come valore aggiunto, influenzando positivamente la percezione dei rifugiati politici e migliorando l'inclusione sociale.

Il Cedro gioca un ruolo cruciale nella selezione dei partecipanti, offrendo servizi di prima accoglienza e assistenza, mentre la collaborazione con la Questura assicura il rispetto delle normative di immigrazione e lo sviluppo di una rete di contatti nel settore.


Infine, il progetto "Beyond Borders" affronta le sfide future aumentando la consapevolezza sull'importanza dell'inclusione dei rifugiati politici e migliorando la collaborazione con il settore della ristorazione.


Il progetto evidenzia come la diversità sia una risorsa fondamentale per la società italiana, arricchendola di culture, esperienze e punti di vista differenti, e promuove l'integrazione e la dignità dei rifugiati politici.

Ti presento il Conserva Family Team

Il team di Conserva.shop incarna la fusione perfetta tra il calore umano e la professionalità, un esempio vivente di come diversi percorsi di vita possano convergere in un obiettivo comune. Guidato da Nico Brizzi, un visionario nel settore della ristorazione, il progetto si avvale delle competenze di rifugiati politici, manager e imprenditori, tutti uniti dalla stessa visione e dalla medesima passione.


Questo team diversificato porta avanti Conserva.shop con un impegno unico, mirando a creare valore non solo per il mercato della ristorazione ma anche per la comunità e la città di Torino. Rifugiati politici, con le loro storie di resilienza, arricchiscono il team con prospettive nuove e la forale volontà di superare le barriere e costruire una nuova vita. Manager ed imprenditori, con la loro esperienza e conoscenza del settore, tracciano il cammino affinché questo valore possa tradursi in reali opportunità di crescita e integrazione.


Ogni membro del team, con il suo unico contributo, collabora per trasformare la visione di Conserva.shop in realtà tangibili, creando un impatto positivo che risona oltre i confini della cucina, influenzando positivamente la vita cittadina e promuovendo un ambiente inclusivo e prospero.


Conserva.shop è più di un progetto; è una testimonianza di come il cibo possa diventare un linguaggio universale per l'integrazione, l'opportunità e il cambiamento sociale.

Founders Conserva.shop

Siamo orgogliosi di presentarvi il team fondatore di Conserva.shop, una brillante costellazione di menti creative e appassionate, unite dalla visione di Nico Brizzi. Lui non è solo l'anima dietro Conserva.shop, ma anche il creatore della Restaurant University e l'instancabile proprietario di Trattoria Superga. Nico incarna la passione per l'impresa e l'eccellenza nel campo della ristorazione, ed è conosciuto per il suo approccio pratico e diretto all'insegnamento.

Nico Brizzi è il motore di Conserva.shop e Project Manager di Beyond Borders. La sua figura emblema del progetto riflette un impegno senza sosta verso l'eccellenza e l'inclusione nel mondo della ristorazione. Con una carriera costellata di successi, Nico guida con expertise e creatività, mirando a trasformare Conserva.shop in un modello di riferimento per aspiranti chef, manager e imprenditori.

Marzia Medici, co-fondatrice di Conserva.shop, porta con sé un'esperienza inestimabile e una dedizione al servizio dei valori del progetto. La sua presenza nel team è sinonimo di cura e attenzione al dettaglio, tipiche delle figure femminili, indispensabile per creare un ambiente formativo di qualità.

Pier Paolo Milanese, coordinatore di Beyond Borders e volontario, è il cuore pulsante dell'azione sociale di Conserva.shop. Il suo ruolo è fondamentale per garantire che il progetto non solo formi grandi professionisti ma anche cittadini consapevoli e integrati nel tessuto sociale.

Questo dinamico team, sotto la guida di Nico Brizzi, è l'esempio vivente di come la passione per il cibo possa trasformarsi in un potente strumento di cambiamento sociale. Ogni membro del team apporta un valore unico, creando un'armonia perfetta tra le diverse competenze e visioni.

Con il loro impegno e la loro dedizione, il team fondatore di Conserva.shop sta scrivendo una nuova pagina nella storia della ristorazione, insegnando che la qualità, l'innovazione e l'impegno sociale possono andare di pari passo.

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